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domenica 18 agosto 2019

Votare è la massima espressione del popolo sovrano

Governare col PD non è una opzione praticabile, e non sarebbe neanche semplice, è evidente.
C'è poi da dire che un governo che non trova la sua coesione nei successi comuni del recente passato ha perso la sua ragion d’essere e si deve prenderne coscienza.
Questo viene peraltro rimarcato non solo da continue provocazioni ma anche da quelli che sembrano essere riposizionamenti sostanziosi dei cinque stelle che non sembrano obiettivamente gli stessi di qualche tempo fa. Da euroscettici desiderosi di cambiare l'Unione europea a sostenitori dell’asse franco tedesco, la differenza è notevole, non si nasconde facilmente e molti del movimento stesso sarebbero disposti anche ad ammetterlo. Forse ci si è prodigati a renderli sempre più somiglianti al PD, in vari modi, forse anche attraverso quei salotti televisivi che prima i cinque stelle erano tenuti a non frequentare, ricordate? Forse vi è chi gioisce nel vederli così simili al PD, tant’è che qualcuno ventila una ipotesi di governo cinque stelle e PD, ma questa ipotesi non potrebbe essere supportata per molte ragioni. E’ consapevole il PD di aver perso le elezioni e lo ha ammesso, non è pensabile che la forza politica che alle ultime elezioni ha perso la fiducia degli italiani come guida del Paese si riproponga sotto le stesse vesti, molti italiani non lo vorrebbero e probabilmente ci sarebbe disappunto anche tra alcuni esponenti dei cinque stelle. Governare col PD non è proprio pensabile. Diviene quindi auspicabile il voto anticipato. E’ auspicabile perché quando le speranze di cambiamento della stessa Ue non vengono sostenute dai dati di fatto, molti pensano che il proprio voto sia stato vanificato e questo non è bene. E’ auspicabile perché quando si crea uno scollamento coi propri elettori una strada è proprio quella di votare per averne di nuove.
Non c'è quindi di che scandalizzarsi se si desidera ricorrere ad un esercizio civico che rappresenta la massima espressione del popolo sovrano! Quindi non c’è niente di male nel proporre le elezioni anticipate e qualcuno lo ha già fatto ed anche a ragion veduta. Quando si verifica uno scollamento con i propri elettori e le energie faticosamente create per una linea comune, anche in Europa, vengono dissipate, quella del voto è sempre una opzione plausibile.  Ricordiamoci che in Italia il sovrano è il popolo. Ogni libero cittadino, in ottemperanza al diritto di espressione sancito dalla Costituzione può esprimere liberamente la sua opinione in proposito, anche quella dell’opportunità di un voto anticipato. Perché il popolo è sovrano!