Per le tecniche miste su carta o altre tecniche che compaiono in questo Diario Elettronico firmate a nome Alessio, tutti i diritti sono riservati.







sabato 18 gennaio 2020

Rappresentanza e Governabilità

Rappresentanza e Governabilità sono due vocaboli che esprimono concetti che sono tornati recentemente di interesse pubblico. Essi tendono a descrivere due polarità che vengono intese come opposte poiché generalmente si ritiene che la presenza dell’una determini l’assenza dell’altra. Ma siamo certi che sia proprio così? Forse no ma prima di arrivare a chiarire meglio la questione fornendo alcune argomentazioni potenzialmente dirimenti, intanto chiediamoci pure in modo immediato: rappresentanza o governabilità, su cosa porre l’accento? Cos’è più importante in una Democrazia compiuta, l’una o l’altra?
A cisacuno la sua risposta immediata. Adesso proviamo però a fornire alcuni elementi per un giudizio maggiormente meditato. Incominciamo col dire che ci sono due tesi opposte ovviamente, una sostiene che sia più importante la governabilità e l’altra sostiene che sia più importante la rappresentanza. Quella che sembra riscuotere il maggiore successo oggi, sembrerebbe essere la prima tesi, anche perché riceve un aiuto mediatico non indifferente e non paragonabile a quello che riceve l’altra tesi. In ogni caso non sarebbe inopportuno tentare di correggere questa prevalenza anche sulla scorta di qualche domanda supplementare da porre a se stessi. E per dirimere la questione quindi, soprattutto in coloro che non avessero già un’opinione definitiva e che potrebbero perciò mostrarsi maggiormente inclini a ricevere lo stimolo di perseguire certe valutazioni, potrà forse non risultare inutile una tabella esemplificativa che metta in relazione le varie possibili interrelazioni tra le due categorie in questione. A tale proposito forniamo di sotto una legenda che possa aiutare la lettura della tabella che poi segue.


R = Rappresentanza; G = Governabilità;
F = Forte; S = Scarsa.

Quindi si ha che:


FR = Forte Rappresentanza; FG = Forte Governabilità;
SR = Scarsa Rappresentanza; SG = Scarsa Governabilità.


Ecco la tabella che ne deriva:









Questa è la tabella che riporta le quattro combinazioni che potrebbero rappresentare delle ipotesi reali di situazioni politiche.
A cominciare da qui si può ragionare intorno a queste possibili combinazioni.
Ogni combinazione dà luogo ad una particolare situazione.
Con uno sforza di immaginazione cerchiamo di pensare a quale potrebbe essere la situazione del Paese per ciascuna delle quattro possibilità riportate.
Aiutiamoci con delle domande:


Quale combinazione somiglia maggiormente ad una Democrazia?
Quale somiglia maggiormente ad una dittatura?
Quale sarebbe la situazione maggiormente auspicabile? Quale vorresti si realizzasse?
Quale sarebbe la situazione meno auspicabile? Quale situazione non vorresti che si realizzasse?


Probabilmente la situazione maggiormente auspicabile sarebbe quella relativa all’unione di FR e FG ma sembrerebbe anche di difficile realizzazione, configurandosi come non probabile.


Quella derivante dall’unione di FR e SG è estremamente probabile sul piano pratico e dopo FR e FG è la maggiormente auspicabile. La Forte Rappresentanza è una componente essenziale di una Democrazia compiuta e la Scarsa Governabilità pur rappresentando un potenziale freno alla realizzazione pratica di un programma condiviso dalla maggioranza della popolazione, è un difetto ammissibile poiché non potrebbe sortire in definitiva se non un ricorso a nuove elezioni, cioè un nuovo ricorso all’esercizio democratico per eccellenza insieme al referendum. Questo determinerebbe che in ogni caso la Democrazia sarebbe sempre comunque presente e garantita. Rimane il rischio legato all’influenza dei mercati che una certa stampa tende, in modo un po’ troppo acritico, ad amplificare irresponsabilmente. Si dice infatti che i mercati gradiscano le situazioni stabili. Pur non essendo una opinione infondata, esiste anche il caso di vistose eccezioni e, in ogni caso, per le frequenti elezioni avvenute di recente in Spagna e in Israele, nessuno si è scandalizzato, e i mercati sono sempre lì a fare il proprio lavoro. I mercati, che sono fatti per l’uomo, devono rispettare l’esercizio democratico, anch’esso fatto per l’uomo. La Democrazia è fertile e costituisce un buon punto d’inizio per qualsiasi mercato.


Quella derivante dall’unione di SR e SG è meno auspicabile ovviamente di quella derivanti da FR e FG e anche di quella derivante da FR e SG, ma si pone a mio giudizio in terza posizione, essendo, in questo caso, il difetto della scarsa rappresentanza, che costituisce sempre un pericolo per la tenuta democratica, mitigato dalla Scarsa Governabilità, che potrebbe portare al non improbabile ricorso a nove elezioni con cui salvare la Democrazia.


Quella derivante dall’unione di SR e FG è a mio giudizio la meno auspicabile poiché è quella che somiglia maggiormente ad una dittatura. Se si tenesse a lungo un Governo non rappresentativo i rischi di una deriva autoritaria crescerebbero esponenzialmente determinando un concreto pericolo per la tenuta democratica. Essa non è di impossibile realizzazione e questo dovrebbe spingere a tenere desta l’attenzione per non incorrere nel pericolo di una sua realizzazione.


A mio giudizio la rappresentanza supera per importanza la governabilità anche se sarebbe interessante coniugarle.
Ma la ricerca di FR e FG contiene un difetto: se non riesce rischia di sfociare in SR e FG, la meno auspicabile.
Considerando quindi che, per quanto auspicabile, FR e FG, è una situazione improbabile e che nel perseguirla si paventano anche rischi non indifferenti per certi versi, ne deriva che è meglio puntare sul perseguire una Forte Rappresentanza, e nel perseguire questa Forte Rappresentanza, è opportuno e conveniente disporsi ad accettare anche che possa essere accompagnata da Scarsa Governabilità.


Esistono comunque numerose sfumature e situazioni intermedie, cosicché nel perseguire una Forte Rappresentanza, per esempio, anche assumendosi il rischio, se così si può dire, di una Scarsa Governabilità, non è detto che non si pervenga ad una buona governabilità, in modo da garantire che questa Forte Rappresentanza possa funzionare per un periodo di tempo adeguato ad inscenare quello che si auspicherebbe essere un buon programma e che sarebbe comunque il programma scelto dal popolo.


In definitiva, chi persegue una FG rischia di trovare insieme ad essa una SR; chi persegue una FR rischia di trovare insieme ad essa una SG. Sono due rischi ma il primo è peggiore del secondo. Mentre il primo caso conduce infatti alla soluzione meno auspicabile, cioè a quella che somiglia ad una dittatura, il secondo caso conduce alla seconda maggiormente auspicabile.
Infatti mentre nel primo caso il ritorno alle elezioni risulta improbabile in tempi brevi, nel secondo caso le votazioni sono senz'altro maggiormente probabili in tempi ragionevoli.


Per concludere si dica che una Costituzione come la nostra, considerata un faro per l'umanità, suggerisce che deve sempre esserci uno stretto legame e una rappresentanza reale tra popolo e rappresentanti del popolo e quindi, anch'essa implicitamente suggerisce che è sempre meglio perseguire la rappresentanza.