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lunedì 10 settembre 2012

Ci sono già FESF e EFSM!

Tra due giorni la Corte Costituzionale Tedesca si esprimerà in merito al trattato ESM (o MES).
La questione è: questo trattato è compatibile con la Costituzione Tedesca oppure no?
Dubbi sulla costituzionalità di questo trattato anche rispetto alla Costituzione Italiana sono stati espressi in vari momenti e da varie persone, in modo trasversale direi, ma sono stati scarsamente considerati.
Credo che anche la Corte Costituzionale Italiana dovrebbe esprimersi in merito, sarebbe un segnale importante quello di voler venire incontro ai dubbi espressi dalla popolazione. Io ancora ci spero, e so che la mia, non solo non è una voce e una speranza isolata, ma che, al contrario è molto diffusa ed è latente anche in chi non la esprime a voce aperta!
Tra coloro che vogliono il MES (nelle intenzioni: meccanismo di stabilità europeo) sono state espresse opinioni secondo le quali senza questo organismo ci sarebbe lo scompiglio.
La mia opinione è che non ci sarebbe nessuno scompiglio poichè dei meccanismi di stabilità ci sono già e sono addirittura due. Si chiamano: Fondo Europeo di Stabilità Finanziaria (FESF) e European Financial Stabilisation Mechanism (EFSM).
Quindi suggerirei a chi teme questo di considerare l'esistenza di questi due organismi.
Poi suggerirei anche di considerare il fatto che fino a che esisterà la volontà umana e politica di lavorare per il bene comune dei cittadini dell'Unione europea, questa stessa volontà terrà in piedi l'Unione europea. Il MES rappresenta invece una radicalizzazione del FESF e dell'EFSM, una radicalizzazione piena di lati controversi e oscuri, una radicalizzazione che va in una direzione che lo allontana sempre più marcatamente dall'art, A del trattato di Maastricht, rileggiamolo:

'Con il presente trattato, le Alte Parti Contraenti istituiscono tra loro un'Unione europea, in appresso denominata «Unione».
Il presente trattato segna una nuova tappa nel processo di creazione di un'unione sempre più stretta tra i popoli dell'Europa, in cui le decisioni siano prese il più vicino possibile ai cittadini.'

Nota bene: ' in cui le decisioni siano prese il più vicino possibile ai cittadini'!
Questo trattato appunto si allontana dai cittadini. Meglio allora i trattati già esistenti.
In ogni caso non c'è niente da temere nella non entrata in vigore di questo trattato.
Anzi questo avrebbe la funzione di poter approfondire meglio i singoli aspetti anche quelli più controversi (e sono molti) e di poter offrire una alternativa efficace.
La fretta è una cattiva consigliera. Lo spirito di prudenza è sempre il benvenuto. Prevenire è meglio che curare.
Quindi la non entrata in vigore del MES non solo non arreca danni a nessuno, ma al contrario, apre opportunità e sviluppi interessanti, dando potenzialmente voce a quelle idee che non hanno avuto l'opportunità di potersi esprimere appieno in questo attuale contesto politico, per quanto ci abbiano provato.
La non entrata in vigore del MES non solo può essere ben supportata dalla presenza degli altri due organismi (FESF e EFSM) ma consentirebbe di costruire altresì una alternativa nel rispetto del vero spirito europeista, quello espresso dall'art. A del trattato di Maastricht appena citato,
articolo sottoscritto dalle Alte Parti contraenti nel nome della democrazia e del proprio popolo!