Per le tecniche miste su carta o altre tecniche che compaiono in questo Diario Elettronico firmate a nome Alessio, tutti i diritti sono riservati.







domenica 21 agosto 2016

Ripartiamo da Sant'Anna per un NO alla Deforma Costituzionale!

Ripartiamo da Sant'Anna e da quello che in sintesi è il suo messaggio: rafforzare le riconquistate libertà democratiche!
Dovremmo sempre tenere presente questo messaggio, ogni giorno ogni ora, ogni minuto, perché le derive antidemocratiche si possono compiere rapidamente, anzi esse sfruttano la velocità come mezzo per imporsi. Una mente pronta ed allenata al rafforzamento delle riconquistate libertà democratiche è una menta che si prepara ad individuare prontamente le possibili derive antidemocratiche.
Ora, sono in molti ad intravedere in questa Riforma Costituzionale una deriva antidemocratica ed autoritaria. Essere fedeli a questo messaggio significa quindi, in questo caso, essere svegli e pronti ad emendare ogni singolo articolo che contrae i livelli democratici e rappresentativi nel Paese, introducendo una sorta di commissariamento perpetuo della Troika (poiché come spiegato il Senato si trasformerebbe in un ispettorato della Troika), da parte di persone non elette da nessuno; essere pronti a difendere le riconquistate libertà democratiche significa, in questo caso, dire NO, un nettissimo e chiarissimo NO a questa Riforma (Deforma) Costituzionale.
Pensate un attimo: il solo fatto che non si possano eleggere i senatori (che saranno nominati e non eletti appunto), ma che questi potranno intraprendere le riforme costituzionali (cosa che con ogni probabilità i promotori del sì non vi avranno detto), basta da solo a far capire che razza di Riforma sia questa!
Ma scusate, voi mettereste mai il futuro del Paese e le prossime riforme costituzionali nelle mani della classe politica più discussa della Nazione, nelle mani di senatori (per altro pendolari, non a tempo pieno) che addirittura saranno nominati, non eletti da nessuno?
Ecco in che cosa consiste il fulcro di questa Riforma Costituzionale che già da sola contrae la Democrazia, la rappresentanza e le libertà ad esse connesse in modo estremamente marcato, ecco in che cosa consiste il fulcro di questa Deforma, nel costituire la piattaforma di partenza per le prossime Deforme Costituzionali, ancora più marcatamente antidemocratiche di prima, per finire in una sorta di pozzo senza fondo dal quale sarà molto difficile uscire una volta entrati, ricordandoci che al peggio non c'è mai fine. Non è proprio il caso di giungere a questo punto. Difendiamo tutti insieme, unitamente all'ANPI, le riconquistate libertà democratiche, difendiamole ora, o sarà troppo tardi. Ecco perché il concetto di prudenza occupa in questa fase storica un posto di rilievo. D'altra parte vi è chi ci ha detto: <<Siate prudenti come serpenti>>. Mai come in questo caso la prudenza dovrebbe essere adottata come arma di difesa delle libetà democratiche, di quelle libertà oggi così pesantemente messe in discussione.
Per coloro che sono indecisi direi di riflettere molto attentamente quindi, prima di esprimere un voto favorevole al prossimo REFERENDUM Costituzionale, perché potebbe essere l'inizio di una deriva senza fine...Aiutateci invece, con prudenza, a dire NO a questa deriva, alla perdita delle conquiste della Resistenza!!!