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martedì 27 febbraio 2018

Considerazioni elettorali 2

Queste elezioni sono caratterizzate da una legge elettorale IMMORALE (così la definisce Ainis, per esempio) e in odore di incostituzionalità.
Questa legge elettorale è stata voluta dal PD. Tutti sanno che il Rosatellum (da Rosato, PD) è una legge elettorale senza preferenze che non ti consente di scegliere il tuo candidato. Tutto questo nonostante la sentenza n.1 del 2014 della Consulta che annoverava tra le ragioni di incostituzionalità del Porcellum,  tra le altre cose, l'assenza di preferenze. Ma in quest'ultima legge elettorale, addirittura se le liste non raggiungono il 3 % i voti presi dalla lista vanno al partito di maggioranza della coalizione.
Lo vedo e ne discuto tutti i giorni perché si dà il caso che mia madre sia candidata deputata nelle fila di Lista Insieme (PSI, Verdi, Sant’Agata) nella coalizione di centro-sinistra. Io non la voterò naturalmente. Ora, se la sua lista non raggiunge il 3 %  e si ferma, mettiamo, al 2,9 %, questo 2,9 % va a infoltire il PD e tu rischi di votare uno ed eleggere un altro. Rischi cioè di votare una lista perché magari ti piace una persona di quella lista, ma il tuo voto va ad eleggere un’altra persona di un altro partito, uno che nemmeno conosci e che magari (se lo conoscessi) non vorresti mai votare in vita tua e anzi, magari vorresti proprio che non potesse mettere mai piede in Parlamento. Ecco, a chi ti fa una simile porcata, a chi ti toglie il diritto di scegliere il tuo candidato è arrivato il momento di dire BASTA! Se voti un partito che ti toglie questo diritto sancito dalla Costituzione gli stai dicendo che sta facendo bene, stai avallando il suo operato e stai gridando al mondo che è giusto per te che ti vengano tolti diritti fondamentali. E non, solo stai anche gridando al mondo che per te è giusto che un partito tolga quel diritto anche ai tuoi concittadini. Quindi, se sei autolesionista e vuoi avallare un simile operato, per me sbagli (e vorrei dissuaderti), perché ti fai del male ma chi può impedirtelo? Però pensa anche che nello stesso tempo stai facendo del male a tutti i tuoi concittadini la cui Costituzione assegna la facoltà di scegliere il proprio candidato. Il nostro senso civico deve farci dire NO ad una simile proposta di legge elettorale, e c'è solo un modo di farlo ed è quello di imporsi per dovere civico di non votare chi l'ha proposta. Il Segretario del PD dice a parole di rispettare gli elettori ma nei fatti concreti dimostra di non permettergli di scegliere, attraverso le preferenze il proprio candidato. Se questo è rispetto!
Per cui dobbiamo acquisire la consapevolezza che possiamo fare molto per cambiare questo modo di fare lesivo della dignità di ogni cittadino. Possiamo per esempio dimostrare il nostro dissenso nei confronti di chi ha voluto e proposto questa indegna legge elettorale, ribadisco, rifiutandoci per responsabilità democratica istituzionale, per amore del diritto, della Costituzione, per dimostrare di non voler essere presi in giro, rifiutandoci dicevamo di votare chi ha voluto questo obbrobrio di legge elettorale. 
Anche per questo quindi, non votare PD!
Il mio grazie, se non lo farai!!!