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giovedì 1 giugno 2017

Della nuova legge elettorale attualmente in discussione


La legge elettorale attualmente in discussione è una legge che manda in Parlamento i nominati dai partiti e in questo elude le aspettative che la sentenza n.1 del 2014 della Consulta aveva giustamente alimentato nel popolo italiano quando aveva chiaramente indicato che la legge elettorale che essa dichiarava incostituzionale, il cosiddetto porcellum, era tale, cioè incostituzionale, anche sulla base del fatto che in essa non si potevano esprimere preferenze. La legge elettorale che viene attualmente proposta ha lo stesso identico difetto e questo è abbastanza clamoroso per non dire scandaloso.
In particolare, clamoroso è il fatto che ancora una volta la classe politica riuscirebbe, qualora essa venisse approvata, a vanificare le argomentazioni della Corte Costituzionale.
E’ un atteggiamento che nel migliore dei casi può essere definito irrispettoso della Corte Costituzionale e della Costituzione, nel peggiore dei casi, sovversivo!
Le sentenze della Corte Costituzionale dovrebbero servire a delimitare i possibili margini di azione del legislatore ai fini dell’approvazione di nuove leggi, in questo caso di una nuova legge elettorale.
L’italicum che ne è seguito, non aveva certo dato l’immagine che il legislatore avesse legiferato sulla base di questi limiti, la legge elettorale attuale nemmeno. Difficile non essere delusi...
Finché in parlamento approderà una classe politica sovversiva non ci potranno essere grosse speranze per il cambiamento nel nostro Paese. Quando ci decideremo ad applicare la Costituzione?