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domenica 15 dicembre 2019

Delle "sardine"

Guardo col dovuto rispetto al sorgere di movimenti pacifici che si dimostrano disponibili a partecipare alla vita politica. C’è un movimento in particolare che matura in fretta: quello delle “sardine”. Matura così in fretta che quello che avrei potuto commentare ieri, oggi sembra già risentire del tempo che passa e rischia di essere già desueto. E’ un movimento molto criticato e tacciato di immaturità, ma suscita anche ampie simpatie. Quello che mi sento di dire è che fino ad oggi nessuna delle idee espresse dal movimento, giovane e magari anche per questo un po’ acerbo, mi è sembrata ostativa ad una possibile maturazione che veda incamerare idee anche maggiormente strutturate e profonde. Se per esempio accoglieranno gli spunti di riflessione del Presidente emerito dell’ANPI Carlo Smuraglia, che ha desiderato scrivergli una lettera dopo che ha saputo che in una delle manifestazioni cui avevano dato luogo avevano letto passi della Costituzione, espresse senza invadenza e con rispetto, già questo li spingerebbe verso l’acquisizione, a mio giudizio, di punti di riferimento dal sicuro peso specifico e di altissimo profilo poiché riferentesi nientemeno che alla Costituzione, appunto.
Smuraglia nella sua lettera ci tiene a sottolineare: “Sostengo da tempo, come disse molto tempo fa Piero Calamandrei, che nei momenti difficili del Paese, il punto di riferimento deve essere la Costituzione. È questa che deve illuminarci, nei periodi più ardui e complessi, come punto di riferimento di ogni azione, perché la Costituzione è di tutti.”
Cito anche questo passo: “La sola attuazione di questi aspetti fondamentali della Costituzione rappresenterebbe un cambiamento sostanziale del sistema politico e sociale, un miglioramento della convivenza civile, uno sviluppo della rilevanza della persona e della sua dignità: insomma, una vera rivoluzione pacifica.”
Se dunque l’invito del Presidente emerito dell’ANPI dovesse essere accolto nella sua essenza, potrebbe fungere da rapido elemento di maturazione e anche per questo, ma non solo per questo, vi è da augurarsi che qualcosa di positivo possa scaturire da questo movimento!